1.Cosa ti è piaciuto di più?
La forte ironia e il sarcasmo, uno stile innovativo, complicato ma divertente con il quale si narra il mondo d’oggi.
il mettere alla berlina quell’italianità spinta e la debolezza per la raccomandazione. Graffiante e distruttiva nei confronti della spregiudicata lotta al potere personale ottenuto senza meriti.
2.Cosa ti è piaciuto meno?
Opera fin troppo sintetica, per me che stavo continuando a leggerla con gusto.
Forse la copertina.
3.Punti di forza?
La capacità nel narrare i grandi difetti della nostra epoca con ironica e pungente critica.
Il demolire l’insana abitudine ad approfittare della posizione e della ricchezza da parte di una intelligente ragazza “del popolo”.
4.Punti deboli?
Alcune citazioni da me molto gradite ma che potrebbe non risaltare all’occhio di un lettore meno attento.
Forse non tutti avranno l’ironia e l’autoironia necessarie per apprezzare uno scritto così corrosivo.
5.Descrivi l'opera in tre parole:
Sarcastica, veritiera, giovane.
Graffiante, umoristica, scorrevole
6.Perchè comprare e leggere questo libro o raccolta?
Per aprire gli occhi sulla nostra epoca, priva purtroppo troppo spesso di valori e priva di fiducia nella gioventù che si dimostra invece in questo caso, ovvero nel caso di questa scrittrice, in tutto il suo spessore.
Per farsi due risate, spesso amare, sulle brutture italiche, sulle abitudini incancrenite e sui personaggi narrati davvero azzeccati
mi sa che non avevo visto il link! comunque adesso linko su fb!
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