copertina di Giovanni Panico
Recensire un romanzo umoristico è complesso forse perché tramite le parole è difficile far capire quanto si è sorriso e riso. Avevo letto altre opere di questa autrice, sia il primo romanzo sia alcuni brevi ebook in vendita su Amazon, e ho sempre desiderato complimentarmi con l'autrice. Perché saper far sorridere è già complesso di suo ma saperlo fare scrivendo è davvero un'opera ardua. Insomma, siamo abituati ai libri pseudo comici di attori e simili già visti in televisione ma questo non è così perché prima di tutto è un romanzo vero e proprio con una storia articolata di fondo.
Il protagonista è Guido che da quando era un bambino sogna di essere un supereroe ma ora, alla soglia dei quarantanni, è assolutamente terrorizzato all'idea di diventare padre. Come se ciò non bastasse si trova finalmente in una di quelle situazioni che aveva tanto sognato da bambino, coinvolto in una di quelle vicende in cui potrebbe effettivamente servire un eroe per risolvere la situazione: un boss mafioso appena uscito dal carcere va a vivere nel suo condominio. Le situazioni che si verificano - che qui non narro per questioni di spoiler - alternano il tragico al comico in maniera equilibrata. Il personaggio di Guido è ben delineato, soprattutto a livello caratteriale anche perché è proprio su quello che si basa tutta la vicenda. Ciò che conta è arrivare al termine chiedendosi se il nostro protagonista riuscirà finalmente a realizzare il sogno che aveva da bambino.
L'umorismo è fine e nonostante io l'abbia letto due volte mi ha fatto sempre sorridere; alcune scene e alcuni scambi di battute sono invece davvero esilaranti. Inoltre il romanzo è corposo, superando le duecento pagine ed è quindi adatto a chi vuole passare qualche ora immerso in una lettura simpatica che saprà sorprenderlo.
Il romanzo è disponibile on line su tutti i siti e sul sito della casa editrice.
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