mercoledì 4 gennaio 2012

ULTIMI QUARANTA SECONDI DELLA STORIA DEL MONDO di Stefano Santarsiere (a breve seguirà giveaway)


(versione ebook)   partecipa al giveaway


 "Eppure, pensò il commissario, qualcosa doveva pur esserci, ben nascosta nelle pieghe di quella vita apparentemente normale. Qualcosa di inafferrabile agli occhi di un uomo come lui, abituato alla città, alla luce del sole, ai fatti che si presentano per come sono. Era come con gli altri paesani. Proprio quando sembrava che tutto scorresse normalmente, nella consueta e secolare tranquillità, senza la minima increspatura… proprio allora era segno che sotto la superficie si nascondeva un mondo brulicante di attività ambigue e pericolose."


PRESENTAZIONE: E’ una mattina di agosto quando don Pietro Miraglia, l’amato parroco di un paese lucano, viene assassinato a colpi di martello nei giardini della scuola elementare. A indagare è il commissario Antonio Sparagno, sul quale pesa una vecchia indagine di camorra che ne ha compromesso la carriera e causato il trasferimento nell’odiata Basilicata.
Ma l’omicidio rivela al poliziotto un volto imprevedibile di quelle comunità in apparenza tranquille. Diversi personaggi dimostrano legami con la vita (e la morte) della vittima: ad esempio Giovanni Belisario, insegnante vedovo, alle prese con un difficile equilibrio tra il figlio Carlo e l’enigmatica cognata Elena; Roberto Bradadich, giovane in crisi esistenziale che ha abbandonato la città per tornare al passato; Mimmo Coppola, spregiudicato giornalista che vuole sfruttare la tragedia per lanciare la sua emittente.
Alla vicenda fa da sfondo un pugno di paesi, legati insieme da un tessuto di boschi e campi, ma anche pozzi di petrolio, masserie diroccate, santuari oggetto di fanatiche venerazioni. Un mondo pervaso da una secolare lotta tra Fedi contrapposte, schierate intorno a una misteriosa quanto antichissima Madonna Nera.


RECENSIONE (a cura di Adriana): Il lettore non potrà far altro che rimanere affascinato dal thriller  “Ultimi quaranta secondi della storia del mondo” : catapultato in una serie di piccoli paesi lucani e alle prese con misteriosi omicidi, si troverà a vivere in un mondo che potrebbe sembrare distante da quello moderno, eppure così vicino al quotidiano. L’intreccio dei vari personaggi, dal prete assassinato al commissario in esilio, dal giovane natio del paese all’amico ritrovato, si incastona perfettamente all’interno delle vicende: ogni singola parola, movimento e gesto trovano in questo romanzo il perfetto equilibrio.
Il romanzo ruota attorno alla macabra morte di Don Pietro, a primo acchito ben voluto da tutta la comunità: quali misteri nasconderà la vita così apparentemente tranquilla dei personaggi?. Chi di loro avrebbe potuto compiere tal gesto?. L’autore non solo, attraverso le sue magiche descrizioni del territorio, ci trasporta in Basilicata, ma inoltre ci fa conoscere un mondo esoterico che, da sempre, vede contrapposte le dottrine pre-cristiane e il dogma del Cristianesimo. Un viaggio sorprendente all’interno dei culti che verranno poi considerati pagani, spiegati con cognizione di causa e facilmente comprensibili a chi ha meno dimestichezza con l’argomento. E un finale da lasciare senza fiato.
Difficilmente si trovano romanzi così ben strutturati ed equilibrati in ogni loro parte. Ancora più difficile è trovare romanzi che si obbligano ad essere letti senza prendere una pausa, non solo per la curiosità che stimolano, ma anche per ciò che possono insegnarti. ”Ultimi quaranta secondi della storia del mondo” non solo mi ha affascinata e incuriosita, ma mi ha letteralmente catapultata nei luoghi descritti e mi ha fatto vivere tra i personaggi: uno di quei pochi romanzi dai quali non riesci a togliere gli occhi fin quando non arrivi alla fine. Un susseguirsi di colpi di scena che lascia il lettore in continua tensione e suspence.




6 commenti:

  1. Adoro i thriller, purtroppo ultimamente non ve ne sono di molto accattivanti in giro, ma questo ha il sapore delle trame antiche, credo proprio che prossimamente sarà mio.

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  2. Sarai felice di sapere allora che questo libro sarà oggetto del giveaway che sto organizzando :)

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  3. molto più che felice, entusiasta direi!

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  4. ho finito da pochi giorni la lettura e me la sono proprio goduta :) storia personaggi paesaggio argomenti tutto interessante e coinvolgente un bel libro che vorresti non finesse. Complimenti a Stefano Santarsiere e grazie ad Adriana che mi ha permesso di scoprirlo.

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  5. Mi stavo proprio chiedendo se ti fosse piaciuto e ho trovato il commento..ne sono felice..Stefano ha vinto inoltre con questo romanzo il premio Casa Writer's Sanremo..

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  6. l'ho letto sulla pagina fb del libro e mi fa molto piacere

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