1.
Stella Ada Rossetti, autrice de “Il quaderno dei
ricordi” e blogger. Recentemente hai dato anche vita ad una trasmissione radio.
Parlaci di questa tua idea.
Ciao, innanzitutto grazie della opportunità
che mi hai concesso di parlare di me e del magazine che ho lanciato un mese fa
a cui ho dato il nome di Stella Magazine. Da emergente nell’arco di qualche
mese ho capito che se io da scrittrice non mi sarei fatta venire in testa una
idea per farmi conoscere non sarei andata da nessuna parte. Il magazine nasce
però anche perché da grafica pubblicitaria mi permette di continuare a
utilizzare professionalmente i programmi gi grafica che mi hanno accompagnata
durante l’adolescenza. Stella perché è così che io mi chiamo. E’ vero anche che
ho deciso di fondare una stazione radio sul web che va in onda una sola volta a
settimana. Il motivo è semplice, io amo mettermi sempre alla prova con nuove e
difficili sfide. Questa per me è difficilissima perché in questo modo potrò
sconfiggere il mio più grande difetto. La timidezza.
2.
Sul tuo blog (http://magazinestellaadarossetti.blogspot.it/)
, che personalmente trovo molto giovane e fresco, si nota la tua volontà di
lanciarti in nuove esperienze, lasciando anche spazio ad altri autori e autrici
emergenti. Secondo te, quali difficoltà si trovano in quest’ambiente?
Emergente uguale sconosciuto. Questa è la vera
e unica difficoltà che noi giovani autori ci troviamo a far fronte tutti i
giorni. Per farci conoscere dobbiamo essere disposti a tutto e la cosa più
difficile da fare è cominciare ma soprattutto trovare un team qualificato che
non si tiri indietro mai e che abbia voglia di lavorare sodo.
3.
Molti scrittori emergenti si dedicano poi a
blog, siti e riviste. Parlaci della tua passione per la scrittura e delle tue
idee riguardo alle promozioni possibili.
Devi sapere che a differenza di molte altre
riviste, Stella magazine è completamente gratuita. Adesso ti racconto la vera
ragione che mi ha spinto a crearla. Una mattina aprendo la mia posta
elettronica ho letto una e-mail da parte di un autore che mi invitava a
visionare la sua rivista online che poteva essere scaricata gratuitamente
online. Inoltre, mi chiedeva che se avessi desiderato un articolo che parlasse
di me e del mio libro avrei dovuto pagare una specifica somma di denaro. Io,
non riuscivo a capacitarmene perché non ritengo giusto che si paghi per un
servizio del genere vista poi la diffusione del file. GRATIS viene letta e quindi GRATIS
dovrebbe essere per chiunque voglia comparire su un magazine. La rivista
mi sta aiutando a farmi conoscere, questo è il mio unico e reale obiettivo.
4.
Tornando a parlare del tuo libro, descrivici in
tre parole il tuo manoscritto “Il quaderno dei ricordi”.
Questa è la domanda più difficile che mi
sia stata fatta fino ad oggi in riguardo al mio libro. Tre parole? (
commovente, passionale e istruttivo )
5.
Personalmente credo che uno scrittore, o colui
che sogna d’esserlo, debba anche conoscere un suo limite, sia nello stile sia nel
genere. Come potresti elencare pregi e difetti della tua opera?
Io sono sempre stata molto sincera, quindi conosco tutti i miei limiti. Il primo
in assoluto è che purtroppo so perfettamente che la grammatica lascia un po’ a
desiderare però a questo compensa la mia fantasia ma soprattutto il coraggio
nel saperlo accettare e anche il fatto che la casa editrice non abbia corretto
neanche uno degli errori che io gli ho segnalato. Un altro difetto forse è che
mi sono lasciata prendere un po’ la mano ed è per questo che molti credono che
la storia che ho raccontato sia autobiografica. Non credo invece che io da
autrice del romanzo abbia il diritto di elencare i pregi della mia opera perché
è il compito che spetta a chi lo legge perché io sarei di parte e quindi lo
lascio fare ai lettori.
6.
Cosa vorresti ancora migliorare nella tua
rivista e nelle tue trasmissioni radiofoniche? Lascia ai lettori tutti i link
in cui è possibile seguirti.
Voglio migliorare tante di quelle cose che
tu non puoi neanche immaginare. Tante idee mi passano per la testa che ho
intenzione di sviluppare, una delle tante però è la grafica del blog, del
canale youtube e del forum ufficiale della rivista.
Canale youtube: http://www.youtube.com/user/MagazineStella?feature=mhee
dove è possibile riascoltare le dirette radiofoniche.
7.
I progetti futuri di Stella?
I miei progetti futuri sono molti ma se ve li
rivelo non si avverano quindi preferisco tenermeli per me!
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